La premessa qui inquietante: “cercasi acqua di colonia appropriata, per la pulizia di lettori zincati di carte credito” così chiese il Lustra Carte di credito_ attività ambulante, con licenza ambulante.
Alcuni termini curiosi, fotosintesi nucleare, the photonics exchange o die Optik Computer, J …
Dunque si ricorda quanto segue, quale avvertenza: una bella raccolta in qualche spazio doelittico in fotoni chiusi, avverto una nuova tipologia di valuta e banca. A metodi di sicurezza esalazioni digitali e stampanti che scanner dei propri principi organici, il vero codice di sicurezza… al corso in nuovi metodi shopping.
Cerco nuove forme di comunicazione, cmq. Dunque ho scelto di scrivere al bosco, ma non ho ancora sviluppato il tema, così ho scelto di vaneggiare.
Motivo che un pensiero decodificato non basta… Per esperienza, meglio così la virtù della mia volontà che scrivere ed allacciandomi al prossimo paragrafo in cui mi dissocio e si dissolve. Nemmeno il mio povero cervello, nel senso provato che non ragiona e spazia ingenuità senza dominare necessità di circostanze di principio attivo e psicoattività paranormale, ma solo ingenuo in circostanza. Quando inizierò la stesura sul bosco? spavento… non saprei, ma non ho assunto ora latte e/o wormwood. Un soggetto ipnotizzato sa che l’ipnotizzatore é ipnotizzabile.
La bustina d’orchidea alla cassa del supermercato. In cui la sua retrograda lettura breve di sparizione sul momento mi si infila nel naso verde e muore per situazione di terzi imbarazzata indisturbata per smemoratezze collettive e azioni incondizionate talmente nuove che scuola all’imbarazzo sta droga.
In buone mani in Bene educatamente nella nostra prima apparizione a terzi, li forse in un superfluo sguardo proiettato nelle sue radici già alla sua sparizione perché lì ma sparirà regressivamente. Ecco ho questa sostanza nella mano é mia, ma aperto condivido l’imbarazzo. Mia perché una bambina mi donò un petalo strappato da quelle in esposizione nel negozio… diciture da sviluppare in interazione con NDE di sopravvissuti al suicidio. Oggi per pranzo ho mangiato un pompelmo, così fu subito chiave mistica: ed iniziai a fantasticare per la cena…
Che siamo? - Incondizionatamente siamo così dipendenti da altri che noi stessi non siamo che un possibile equilibrio fermo di uno due stadi in uno stagno in cui qualche rana ha pensato bene di non invecchiare, ma cosa cerchi di spiegare della tua indipendenza? dai é perché te lo hanno dimostrato alle elementari nei momenti di scienze? - hanno dimenticato qualche stadio e ci hanno fermato in altri. Ma se l’unico stadio che conosci? - Esorcizzami allora, forse da ricercare in qualche calamitosi rossa nelle stelle in cui oclasticità di una via lontana in cui vita di qualche rubino che vegetale primo, comportati come l’orchidea, non pensarci ai coralli che ti rubano sangue. Sei un tossico della dipendenza. Alle spugne che di testa o croce? oh comportati come l’orchidea. Semplicemente raccogli sicuramente un equilibrio in ciò che troverai anche su backgroundslight. Ma all’opale dell’alfabeto disposta in qualche piramide. UNCHARTED_ Per queste motivazioni chiave in cui si avverte il fattore di tossico di una ricerca verso se stessi ecco in questa: particolarmente eletti e prossimi alla loro e nostra scelta di esistenza. Ma questo perché imperfetti così imperfetti che … - No ti sbagli fortemente in questo… Stiamo discutendo di indipendenza, che forza la dipendenza. Forse in principio del percorso in questo pensiero é la perdita di un dente. Dunque hai perso coscienza anche tu che perdiamo i denti due volte nella nostra esistenza? ma si giusto tutto in questo al pensiero del dentista ..
- certo il dentista, ho perso un dente!! Se mai decidessi di nuovo per un suicidio, perché non potrei provare a strapparmene uno ed un altro..
Stavo parlando del mare. Ma guarda, non hai ancora finito! senti: - non so di che stai parlando. F O X avvicinati a questo stagno, c’é fior di loto, orchidea e amica rana… Grack, slap
Dunque animali del bosco: “un misto di cadaverico vermastro esorcizzandolo. Dove nessuno ha maestria a preservare perché confinato, non vi entrerai mai amico orso. Avvicinati quanto il paragone della psilocibina assunta nelle fasi di allattamento della renna post parto munta a dissetare sogni terreni al bosco sconfinato serenamente violato. Che divora i suoi abitanti mentre celebrano nuova vita in festa uniti. È dove stiamo sarà ostile, ma ci appartiene. E per il resto esterno in campi emotivi. Avete scelto voi. Non beviamo latte di cavallo, e stop Desert.